Nell’affrontare quest’argomento ci si può imbattere in un ginepraio d’informazioni e disinformazioni, se non altro per il fatto di
prendere dei dati inconsapevolmente poco aggiornati o troppo di parte.
Ecco i riferimenti più significativi.
Secondo l’ENEL i costi
di costruzione di una centrale nucleare da 1700 - 1800 MW si aggirerebbero intorno ai 3,5 miliardi di euro (1).
Nel giugno 2008 Moody’s
Investor Service Moody’s stimava che il costo di installazione di nuove centrali nucleari negli Stati Uniti avrebbe potuto superare
i 7,000 $/kWe (2).
L’E.On, il colosso tedesco dell’energia, afferma che oggi la costruzione di una centrale nucleare da 1
GW potrebbe costare intorno ai 6 miliardi di euro (3).
Per tentare di essere più realistici si può fare riferimento a quello che la stessa ENEL sta facendo in Slovacchia, dove, insieme alla Slovenské Elektrarne cui partecipa al 66%, sta investendo dal 2008 la somma di circa 2,77 miliardi di euro per realizzare due centrali da 440 MW l’una (4).
Se
i lavori termineranno senza rincari e ritardi rispetto al termine previsto del 2013, è lecito ipotizzare che, facendo le giuste
proporzioni, il costo di una centrale nucleare analoga da 1GW possa ammontare a circa 3,15 miliardi di euro.
Sennonché, poiché
i costruendi reattori non hanno sistemi di protezione contro certi incidenti gravi come l’impatto
di un aereo, l’opera ha bisogno di essere completata con un costo aggiuntivo di 2,8 miliardi di euro (5).
Di conseguenza la somma testé
stimata va considerata al valore-somma complessivo di 6,33 miliardi di €.
Per capire se questa cifra possa essere considerata reale
e congrua conviene vedere cosa accade al riguardo in altre parti del pianeta.
Si apprende che nel 2009, in Canada, l’offerta
dell’Areva, il colosso atomico francese, che sembra si candidi a realizzare le centrali in Italia, è stata di 23,6 miliardi di dollari
per due Epr da 1.600 MW, corrispondenti a circa 16,8 miliardi di euro al cambio attuali. Ovviamente il governo canadese ha rinunciato (6).
Facendo
le dovute proporzioni, quindi, in Canada la costruzione di una centrale nucleare da 1 GW sarebbe costata 5,25 miliardi di €.
Nel 2008
la statunitense Progress Energy, per costruire due reattori sulla costa ovest dello stato, valutava una spesa di 14 miliardi
di dollari, ai quali ne andavano aggiunti altri tre per le infrastrutture di distribuzione: cioè 7.700 $/kW (7).
Nel 2008 La Florida
Power & Light per costruire due nuovi reattori a Turkey Point, nel sud dello stato, prevedeva una spesa di 24 miliardi di dollari,
un costo per kW di 8.000 $ (8).
I due reattori nucleari che il 16 febbraio 2010 l'amministrazione Obama ha approvato, ancora
privi di autorizzazione da parte della Nucleare Regolatore Commission, sono di tipo AP1000 ed hanno una potenza di 1,154 GW ciascuno,
serviranno a fornire di corrente elettrica 1.400.000 americani e avranno un costo di circa 6,5 miliardi di euro (9).
Quindi non
si sbaglia di molto se si afferma, in linea con la stima dell’E.On tedesca, che oggi la costruzione in Italia di una centrale
nucleare da 1 GW potrebbe costare intorno ai 6 miliardi di euro.
Vediamo ora quanto inciderebbe il costo di costruzione della centrale
su quello dell'energia al kWh.
Una centrale del genere produrrà in un anno 8.760.000.000 kWh (10).
Dividendo il costo della centrale
per l’energia prodotta in trent’anni di attività, avremo un costo di costruzione teorico di 2,28 c€/kWh.
A questo valore però vanno
aggiunti i costi di ammortamento o ricapitalizzazioni, che per semplicità e senza esagerare, possono essere fissati a un tasso dell’8%
per la durata complessiva di costruzione e di vita della centrale (35 anni).
Questo vuol dire che il titolare dei 6 miliardi di euro
deve trovare semplicemente redditizio l’investimento del suo danaro nella costruzione della centrale. Se il titolare è una banca,
esso pretende un interesse che in genere non è più basso del 10%, mentre se è la società stessa che gestirà l’energia, per esempio
l’ENEL, ha tutto il diritto di ricapitalizzare il danaro speso per la costruzione con un utile minimo del 5%.
Fatti i dovuti calcoli,
si scopre che questi interessi innalzano il costo di costruzione di una centrale nucleare a 3,97 c€/kWh (11).
In altre occasioni
ho fatto i conti con parametri diversi ed ho sempre ottenuto risultati attestati intorno a quest’ordine di grandezza.
Perciò, pur sapendo
di non avere mai una risposta, mi chiedo:
“Se il solo costo di costruzione di una centrale nucleare di 1GW, comprese le spese di ammortamento
del capitale in 35 anni, ammonterebbe a circa 4 c€/kWh, come fanno alcuni eminenti personaggi, come la Marcegaglia al convegno di
Capri dell’inizio del 2009, ad affermare che il costo dell’elettricità da nucleare possa avere un costo di soli 3 c$/kWh?” (12).
Questi
risultati sorprendono ancor più se si pensa che secondo il Governo Francese, nel campo nucleare, la gestione copre il 43% del
totale e lo smaltimento dei rifiuti il 32%. Cioè, poiché i costi dell’investimento iniziale rappresentano quindi solo il 25% del costo
complessivo di una centrale, si deduce che, se 6 miliardi di € sono l’investimento iniziale, il funzionamento di una centrale, una
sola, costerebbe al contribuente 24 miliardi di € (13).
E non mancano gli italiani che sono favorevoli all’istallazione delle centrali
nucleari solo perché s’illudono di vedersi ridotta notevolmente la bolletta dell’elettricità!
(1) http://www.stampalibera.com/?p=10730#more-10730
(2) http://sistemielettorali.wordpress.com/2009/12/15/costi-di-costruzione-di-una-centrale-nucleare/
(4) http://www.finanzaeborse.it/tag/centrale-nucleare/
http://www.archivionucleare.com/index.php/2007/02/27/enel-repubblica-slovacca-
mochovce/
(6) http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2009/07/19/canada-il-nucleare-triplica-i-costi/comment-page-1/
(7) http://qualenergia.it/view.php?id=983&contenuto=Articolo;
(8) http://qualenergia.it/view.php?id=983&contenuto=Articolo
(9)http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_nucleare_AP1000
(10) Per
calcolare l’energia “E” (espressa in kWh) prodotta in un anno da una centrale dalla potenza di “P” di 1 GW basta fare E = Px365X24:1.000,
ovvero
E = 1.000.000.000.x365x24/1000.
(11) http://www.inetitalia.com/html/importo-rata-prestito.html
(12) http://www.pressante.com/ambiente-e-salute/1303-nucleare-italiano-tra-miopia-e-fantascienza.html
http://www.carta.org/campagne/ambiente/nucleare/16486
(13) http://www.sinistraeliberta.it/inchiesta-sul-nucleare-i-costi-iniziali/