L’energia elettrica è una forma di energia.
Nel SI l’unità di misura dell’energia è il joule (J).
Il kilowattora (simbolo kWh) è un'unità di misura pratica dell'energia. Ed è definito come fornita in un'ora dalla potenza di 1 kW.
1 kWh = 3.600.000 J
1 KWh = 103 Wh
1
MWh =106 Wh
1 GWh = 109 Wh
1 TWh = 1012 Wh
1 PWh = 1015 Wh
1 mWh = 10–3 Wh
1 µWh = 10–6 Wh
1 nWh = 10–9 Wh
1
pWh = 10–12 Wh
1 fWh = 10–15 Wh
Si va diffondendo l’opinione che una percentuale del 17 % dell’elettricità consumata in Italia sia di fonte nucleare proveniente dalla
Francia e che sia acquistata a caro prezzo per far fronte al nostro fabbisogno di energia.
Ne sono convinti anche noti personaggi della
cultura e della politica. (1)
Per la verità, sospetto che qualcuno sia anche in mala fede.
Di conseguenza, moltissimi italiani stanno
spostando la loro opinione a favore del ritorno al nucleare programmato dal governo. (2)
Fortunatamente, anche se i dati statistici
non convergono sempre esattamente, è possibile, con un po’ di pazienza, determinare l’ordine di grandezza di questa percentuale e
fornire risposte adeguate alle seguenti domande.
1ª Quanta energia elettrica importiamo?
Nel 2008 l’Italia ha avuto un saldo
negativo di elettricità con l’estero di circa 40.000 GWh, facendo passare la dipendenza energetica dall’estero dal 13,6 % all’11,8
% del 2007. (3)
Nel 2009 questa quota è risalita al 14 % .
2ª Quanta energia elettrica proviene dalla Francia?
Nel 2007 di tutta l’energia importata in Italia solo il 4,1 % proveniva dalla
Francia.
Nel 2008 questa percentuale scendeva a 3,5 %.
Nel 2009 questa stessa si è ridotta al 3,3%. (4)
TABELLA IMPORTAZIONI |
2006 |
2007 |
2008 |
2.009 | ||||
GWh |
% |
GWh |
% |
GWh |
% |
GWh |
% | |
ENERGIA
RICHIESTA |
337.459 |
|
339.928 |
|
339.481 |
|
320.268 |
|
SALDO IMPORTAZ. |
44.985 |
13,3% |
46.283 |
13,6% |
40.034 |
11,8% |
44.959 |
14,0% |
PROVENIENZA
DELLE IMPORTAZIONI DELL’ENERGIA ELETTRICA |
|
|
| |||||
FRANCIA |
14.222 |
4,2% |
14.101 |
4,1% |
11.839 |
3,5% |
10.701 |
3,3% |
SVIZZERA |
23.486 |
7,0% |
28.800 |
8,5% |
23.779 |
7,0% |
24.473 |
7,6% |
AUSTRIA |
1.415 |
0,4% |
1.396 |
0,4% |
1.358 |
0,4% |
1.192 |
0,4% |
SLOVENIA |
5.371 |
1,6% |
2.939 |
0,9% |
4.631 |
1,4% |
6.712 |
2,1% |
GRECIA |
491 |
0,1% |
-954 |
-0,3% |
-1.573 |
-0,5% |
1.881 |
0,6% |
3ª Quanta energia elettrica proveniente dalla Francia è di origine nucleare?
Dell’energia elettrica proveniente dalla Francia è
di origine nucleare il 75-76%.
Più precisamente nel 2007 il 76,9%, nel 2008 il 76,2% e nel 2009 il 75,2%. (5)
Quindi l’energia elettrica
proveniente dalla Francia di natura nucleare è stata nel 2007 del 3,2%, nel 2008 del 2,7% e nel 2009 del 2,5%. (6)
Qualcuno
sta già pensando che io stia giocando al ribasso, ma non è così, perché alla domanda
4ª In che percentuale il nucleare
entra nel mix energetico italiano?
sembrerebbe rispondere il GSE, che è una società per azioni interamente posseduta dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze e tenuta in modo tale che i diritti dell'azionista sono esercitati d'intesa tra il Ministro dell'Economia
e delle Finanze e il Ministro dello Sviluppo Economico. (7)
Il GSE, ai sensi di quanto previsto all'articolo 6, comma 5 del decreto
del Ministro dello sviluppo economico del 31 luglio 2009, in collaborazione con Terna, ha determinato, una stima del mix di combustibili
utilizzato per la produzione dell’energia elettrica immessa nel sistema elettrico italiano, ivi inclusa l’energia elettrica importata,
nel 2008 e 2009.
Ed ecco i risultati del GSE. (8)
Composizione del Mix Medio Nazionale utilizzato per la produzione dell'energia
elettrica immessa nel sistema elettrico nel 2008 e nel 2009 | |||
|
Anno 2009 |
Anno 2008 | |
Fonti primarie utilizzate |
% |
% | |
- Fonti
rinnovabili |
31,60% |
26,80% | |
- Carbone |
13,10% |
13,30% | |
- Gas Naturale |
43,50% |
47,80% | |
- Prodotti petroliferi |
4,30% |
3,90% | |
- Nucleare |
1,50% |
1,30% | |
-
Altre fonti |
6,10% |
|
6,80% |
Da questa tabella, riportata anche nelle bollette dell’ENEL, si dovrebbe dedurre che nel 2009 il
nucleare ha rappresentato soltanto l’1,5% delle fonti primarie utilizzate nel sistema elettrico italiano, ivi inclusa l’energia
importata.
Poiché l’energia nucleare francese rappresenta circa un terzo di tutta quella nucleare importata, potremmo concludere che,
stando al GSE, l’energia nucleare francese entrerebbe per meno dello 0,5 % nel Mix Medio Nazionale Italiano.
In realtà, riprendendo
quello che il sottosegretario del ministero dello Sviluppo economico Stefano Saglia ha riferito a Report, c’è da dire che “Importiamo
energia ed è quasi tutta con certificato di garanzia da fonte rinnovabile, ma invece non lo è”. (9)
A questo punto non mi resta che
confermare i miei calcoli e lasciare ad altri l’interpretazione delle percentuali determinate dal GSE.
5ª Ma perché compriamo
l’energia elettrica dall’estero e quindi anche dalla Francia?
L’Italia è tecnicamente autosufficiente. Le centrali esistenti a tutto
il 2009 sono infatti in grado di erogare una potenza netta di circa 101 GW, contro una richiesta massima storica di circa 56,8 GW (picco
dell'estate 2007) nei periodi estivi più caldi.
L’importazione è quasi tutta notturna e offerta sottocosto dal mercato nucleare che
ha scarse possibilità di regolazione in base al carico. Ciò consente all’Italia durante la notte di fermare le nostre centrali e di
attivare le stazioni di pompaggio idriche destinate a "rilasciare" nuovamente energia durante il giorno. In questo modo l’energia
accumulata durante la notte a basso costo consente di esportare elettricità all'estero nelle ore di picco dei consumi e dei prezzi.
(10)
Perciò è possibile affermare a voce alta che non è vero che importiamo energia elettrica a caro prezzo per far fronte al nostro
fabbisogno di energia.
Anzi, paradossalmente, l’abbinamento “importazione notturna a basso costo – pompaggio – esportazione diurna
ad alto costo” consente un’occasione di lucro e non di perdita.
6ª Ma allora perché la bolletta elettrica degli italiani è tra
le più alte dei paesi d’Europa?
Ci sono paesi in Europa non nuclearizzati, come il Lussemburgo, che, pur importando nucleare,
offrono energia elettrica a costo sensibilmente più basso di quello italiano. (11)
La bolletta degli italiani è alta solo per colpa
delle imposte! (12)
Il costo della BOLLETTA DELLA ELETTRICITA' è così ripartito: (13)
- costi di approvvigionamento: 64% (di cui 54% prezzo
dell'energia)
- imposte: 14%
- costi di rete: 14%
- oneri generali del sistema: 8% così suddivisi: (14)
- A3 incentivi alle fonti
rinnovabili e assimilate (termovalorizzatori) (CIP6): 5,8%
- A4 finanziamenti di regimi tariffari speciali (ex acciaierie, Ferrovie) 0,9%
-
A5 ricerca e sviluppo 0,1%
- A6 costi incagliati 0,4%
- UC4 imprese elettriche minori e isole minori 0,1%
- A2 smaltimento delle
centrali elettronucleari e ... (scorie) 0,9%
Per capirci meglio, su una bolletta di 100 € paghiamo circa 1 € per lo smantellamento
delle centrali elettronucleari, che praticamente stanno ancora tutte dove furono lasciate dopo il referendum, e la chiusura del ciclo
del combustibile (le scorie)!
Ecco ora un'altra bella sorpresa. Questo Stato, che dice di non avere soldi, incassa d'imposte sull’energia
elettrica diversi miliardi di €uro all'anno!!!!!!!!!
Riferimenti
(1) http://blog.brunotabacci.it/archivio_vecchioblog/
http://www.loccidentale.it/articolo/l%27italia+
(2) http://www.officinadellambiente.com/files/articoli/alle/2157.pdf
(3) http://www.terna.it/LinkClick.aspx?FileTicket=kC6jCJsPHSw%3d
http://www.tazioborges.it/Articoli/Import%20_Export_di_EE.pdf
http://www.domenicofruncillo.it/approfondimenti/432-dati-
http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=VwAE%2
http://feelandtrust.wordpress.com/2009/09/10/nel-2008-l%C2%B
(4) Va ricordato che verso la fine del 2009 una ventina
di reattori francesi sono rimasti fermi per qualche mese per manutenzione e la Francia ha dovuto fare ricorso a forti importazioni
di elettricità, comprese quelle italiane.
http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=%2b%2bV
http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/ (dati
contrastanti con quelli di terna)
http://www.autorita.energia.it/it/dati/eem49.htm
(5) http://feelandtrust.wordpress.com/2009/09/10/nel-2008-l%C2%B4italia-
http://www.allcountries.org/ranks/nuclear_share_electricity_
http://www.world-nuclear.org/info/nshare.html
http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=%2b%2bVHi
(6)
http://www.iaea.org/dbpage/images/share.jpg
(7) http://www.gse.it/faqgse/Pagine/default.aspx
(8) http://www.gse.it/GSE%20Informa/pagine/FuelMix20082009.aspx
(9) http://efisiopisano.ilcannocchiale.it/2010/11/29/a_report_la_g
http://www.youtube.com/watch?v=wSCxtt1_GOI
(10) http://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_energia_elettrica_in_Italia
(11) http://www.camera.it/_dati/leg15/lavori/documenti
http://www.pnveneto.org/2010/07/la-chiarezza-delle-informazioni-
http://www.camera.it/_dati/leg15/lavori/documentiparlamentari
(12) http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/veneto/5-
(13) http://archiviostorico.corriere.it/2008/giugno/18/puzzle_delle_.shtml