Le isole Canarie sono citate sin dall’antichità (Plinio il Vecchio, il re numidico Giuba II).
Il nome dell’isola El Hierro
deriva dal toponimo in lingua guanci Hero (o Esero), che fu trasformato nello spagnolo "hierro" (ferro), a causa della somiglianza
tra i due termini.
L’isola fu conquistata nel 1402 da Jean de Béthencourt ed i suoi abitanti, i “bimbaches”, furono gradualmente
fatti schiavi e decimati.
Attualmente l’isola è servita da un piccolo aeroporto, situato nella capitale, e da un porticciolo.
La
capitale è Valverde
El Hierro è un’isola spagnola nell’arcipelago delle Canarie: un vero paradiso per il turismo. (1)
L’isola si estende per circa 250
km2, è abitata da circa 11.000 persone ed è visitata da circa 60.000 turisti all’anno. (2)
Per approvvigionare di energia elettrica
tutta l’isola si spendono circa 2 milioni di euro all’anno, soltanto per l’acquisto del gasolio diesel trasportato ovviamente
via mare. (2)
L’amministrazione locale ha deciso di risolvere definitivamente il problema dell’energia elettrica rendendosi autonoma
mediante il ricorso alle fonti rinnovabili, per un costo di 54 milioni di euro. (3)
Volete sapere cosa hanno deciso di fare? (4)
Stanno
istallando cinque generatori eolici “Enercon E-70” della potenza di 2,3 MW ciascuno, che serviranno a pompare acqua in quota e
raccoglierla in un bacino artificiale, cosicché quando viene a mancare il vento, la caduta dell’acqua verso il basso aziona le turbine
idroelettriche. (5)
La produzione dell’energia eccedente il fabbisogno locale sarà destinata ai desalinatori dell’isola per approvvigionare
di acqua potabile la popolazione.
Inoltre, benché sia previsto che la rete elettrica possa essere completamente autosufficiente, molti privati stanno istallando in maniera crescente impianti solari e fotovoltaici. (6)
Con
questo sistema idro-eolico, comunque, bastano una sessantina di milioni di euro per garantirsi una produzione di energia elettrica
da fornire stabilmente ad una popolazione di 12.000 abitanti; ne deduco proporzionalmente che basterebbero più o meno 5 miliardi di
euro per ottenere con questo sistema una potenza di 1 GW.
Ora, poiché la costruzione di una centrale nucleare da 1 GW (solo la costruzione
!!) ha un costo che va oltre questa cifra (7), ecco che pongo qualche domanda:
1. Ma come? Il costo al kWh del nucleare non batte
tutti gli altri?
2. Ma le pale eoliche non presentano l’insormontabile problema della potenza reattiva?
3. Ma come? L’eolico non è inaffidabile
per l’imprevedibilità del vento?
4. Ma le perdite per il pompaggio non bocciavano il ricorso a questo sistema?
5. Ma come? Le pale eoliche
e l’invaso in quota non deturpano il paesaggio turistico?
6. Ma le autorità del posto non si dimostrano incoscienti per mettere a repentaglio
la salute degli ammalati nell’ospedale quando non tira il vento?
Può darsi che se riesco a fare un po’ di soldi, mi comprerò una catapecchia
a El Hierro.
Riferimenti
(1) http://www.turismodecanarias.com/isole-canarie-spagna/ufficio-turismo/isola-di-el-hierro
(2)http://it.wikipedia.org/wiki/El_Hierro
http://gotpowered.com/2010/el-hierro-an-island-powered-entirely-by-renewables/
(3) http://www.evwind.es/noticias.php?id_not=958
Attualmente
pare che il costo complessivo di tutta l’opera sia lievitato a 65 milioni di euro.
(4) http://sogecan.org/index.php?option=com_content&view=article&id=93:elhierro-fuente
s-limpias&catid=38:noticias-general&Itemid=53
(5) http://www.evwind.es/noticias.php?id_not=958
http://desenchufados.net/category/energia/renovables/hidroelectrica-renovables-energia/page/2/
(6)http://www.nonsolosolare.it/2009/09/el-hierro-isola-autosufficiente-delle-canarie-grazie-alle-f
onti-rinnovabili/